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L’INIZIO DI UN NUOVO CAPITOLO: Rea firma un biennale con Yamaha

Monday, 4 September 2023 12:02 GMT

Dopo l’annuncio ufficiale legato alla fine della sua esperienza con Kawasaki, ecco la nuova destinazione del nordirlandese: nelle prossime due stagioni correrà con il team ufficiale della Casa di Iwata

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) dal Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 lascerà il verde per passare al blu della formazione di Paul Denning, il team Pata Yamaha Prometeon WorldSBK. Ecco la nuova esperienza che attende il sei volte campione del mondo dopo nove stagioni nel Kawasaki Racing Team WorldSBK con il quale ha vinto i suoi sei titoli mondiali, oltre a 100 successi: nel 2024 prenderà il posto in Yamaha di Toprak Razgatlioglu che l’anno prossimo passerà in BMW. Il nordirlandese dividerà il box con Andrea Locatelli, sotto contratto per lo stesso periodo, con i due che al momento si stanno giocando il terzo posto in classifica.

 

UN GROSSO CAMBIAMENTO: la combinazione Rea-Yamaha punta in alto…

 

Yamaha nel 2021 ha messo fine all’epoca gloriosa di Rea in termini di titoli mondiali dato che ad avere la meglio in quell’anno è stato il numero 54. Nel 2022 il nordirlandese ha lottato per il successo finale che però è andato ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), con Razgatlioglu in seconda posizione davanti a Rea. In questo 2023 Rea finora ha collezionato solo una vittoria e 11 podi. Rea riuscirà a tornare al vertice grazie a questo passaggio in Yamaha?

 

UN TERZO COSTRUTTORE PER REA: Honda, Kawasaki e ora Yamaha

 

Dopo nove stagioni in Kawasaki, Rea passa in Yamaha: quella di Iwata sarà la sua terza Casa nel WorldSBK. La sua carriera nel World Superbike è iniziata nel 2008 a Portimao, divenendo poi una presenza fissa nel 2009, vincendo 15 gare con Honda prima di passare a Kawasaki. Rea nel WorldSBK vanta dei record eccezionali: sei titoli, 104 vittorie con Kawasaki, 256 podi in tutto (214 con Kawasaki) e tanti altri. Con il passaggio di Rea in Yamaha si chiude davvero un’era: insieme vogliono firmare altri record.

 

YAMAHA: “Crediamo che Rea possa vincere un altro titolo, fiduciosi possa vincere con noi”

 

Eric De Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe ha sottolineato sia le ambizioni di Rea che quelle di Yamaha: “Siamo molto contenti di dare il benvenuto a Jonathan all’interno della famiglia Yamaha e siamo molto motivati nel collaborare con lui per il futuro. Condividiamo la stessa ambizione di vittoria e la stessa passione per il WorldSBK. Anche noi come lui in epoca recente abbiamo vinto il titolo iridato e vogliamo tornare ancora una volta al vertice. La guida di Jonathan, la determinazione e la fame di successi sono stati costanti nel corso della sua carriera e queste qualità contribuiranno al nostro futuro di comune successo. Crediamo davvero che Jonathan riuscirà a incrementare il suo bottino di titoli mondiali, scrivendo ancora di più il proprio nome nei libri di storia e siamo fiduciosi sul fatto che ce la farà insieme a noi. Stiamo lavorando intensamente per migliorare ancora di più la nostra Yamaha R1 per essere sicuri che Jonny abbia tutto ciò di cui ha bisogno per la sua esperienza in Yamaha nel 2024 e 2025”.

 

ALTRI MOMENTI STORICI: coloro che hanno vinto dopo un grosso passaggio di mercato

 

In precedenza ci sono stati altri grossi trasferimenti in termini di mercato. Nel 1996 Carl Fogarty è passato a Honda per una stagione, tornando poi in Ducati per il 1997. Nel 2000 Troy Corser ha lasciato Ducati dopo i numerosi successi colti nel 1998 e 1999 approdando in Aprilia con la quale ha vinto nel 2000 e 2001. Quando Marco Melandri nel 2011 è approdato nel WorldSBK lo ha fatto con Yamaha, poi nel 2012 è passato a BMW. Grosso passaggio anche quello di Jonathan Rea con Kawasaki nel 2015, mentre davvero considerevole è stato anche il ritorno di Alvaro Bautista in Ducati avvenuto nel 2022 dopo la prima esperienza vissuta nel 2019 e le due difficile annate in Honda nel 2020 e 2021. A fine 2019 Razgatlioglu ha lasciato Kawasaki per Yamaha, con la quale ha vinto nel 2020 e poi ha fatto suo il titolo mondiale nel 2021. Qui ulteriori dettagli.

 

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